domenica 23 agosto 2009

PETER DURANTE E LA SUA ANTICA ARTE




























Peter Durante, socio Asslib, Associazione Libero Commercio, Turismo, Spettacolo, opera nel Laboratorio di Volpago del Montello, in provincia di Treviso, a poca distanza da Feltre. Ripropone l'antica arte del ferro battuto con passione e creatività, giungendo ad arredare con arte abitazioni moderne e rurali.
Riferimenti: Via Belfiore 9, Volpago del Montello (TV) - cell. 340.2342992 - E-mail: peterdurante@libero.it

martedì 30 giugno 2009

Mostra dell'Artigianato Feltre. Altre Immagini.















































































Si apre il cielo. Ogni tanto piove. Con ombrello o senza si gira, si passeggia, si anima il centro storico di Feltre. Immagini di domenica pomeriggio, 28 giugno 2009.

domenica 28 giugno 2009

Ultimo giorno in mostra

























































































































E buona domenica conclude l'edizione 2009 della Mostra dell'Artigianato Città di Feltre. Qualche nube, qualche goccia. Non è mare, la montagna. La gente arriva. Entra nella città vecchia. Circola, osserva, si guarda, si incontra. Un abbraccio a Piazza Maggiore e poi via, sulle note della musica di Swingin Jazz Orchestra e del quartetto serale promosso da Unìsono. Ancora una volta è andata. Aspettiamo il ritorno, ogni sabato e domenica con Dolce Feltre. Stesso luogo, stessa Feltre.

venerdì 26 giugno 2009

È Feltre. In Mostra.


































































Pioggia, pioviggina, piove. Poi un azzurro, e la sera Feltre torna Feltre. Siamo alla 23a Mostra dell'Artigianato. Quella degli spazi aperti, della gente, delle antiche botteghe. Feltre è Feltre. Immagini di venerdì, 26 giugno 2009. Seconda giornata.

giovedì 25 giugno 2009

La 23a Mostra dell'Artigianato di Feltre è cominciata







Sotto una pioggia annunciata, purtroppo in rinnovo nelle previsioni meteo dei prossimi giorni, è stata inaugurata alle 18.00 di giovedì 25 giugno 2009 la 23a edizione della Mostra dell'Artigianato Artistico e Tradizionale Città di Feltre. Prime foto in attesa di un raggio di sole. che arriverà, ad aggiungere piacere ai colori, agli spazi storici, alle antiche botteghe riaperte in quest'unica occasione annuale.

venerdì 12 giugno 2009

Da qualche anno, a Feltre...





STORIA DELLA MOSTRA
La prima edizione della Mostra Regionale dell’Artigianato Artistico e Tradizionale Città di Feltre si svolse nel 1987, dal 4 al 7 giugno. Sindaco di Feltre era Leandro Fusaro, già sostenitore dell’insediamento universitario in città, che accolse con favore la proposta del Consorzio Feltre Iniziative. Nel comitato organizzatore il Consorzio, che raggruppava operatori economici e commerciali, collaborava con L’Unione Artigiani e il Gruppo Interaziendale Lavoratori Feltrini.
Obiettivi e caratteristiche della manifestazione erano ben individuati fin dall’inizio, come si legge nel catalogo ‘87: “Feltre, cittadina d’arte, il suo cinquecentesco Centro Storico, i suoi Palazzi affrescati… Una Mostra alla scoperta del più qualificato Artigianato esistente nel Veneto e alla riscoperta di una città d’arte che vuole inventare per se stessa un nuovo look: offrire il proprio centro storico a tutta la Regione perché possano nascere nuovi contatti culturali e commerciali tra ogni angolo del Veneto e il resto del mondo”.
Il successo della Mostra, dato dalla trasformazione del centro storico in salotto espositivo, proseguì rafforzandosi nelle successive edizioni. Nel catalogo1992, ad esempio, il Comitato organizzatore è già ampliato e rafforzato. Ne fanno parte, oltre ai pionieri, la Camera di Commercio, l’Ascom, l’Azienda di Promozione Turistica del Feltrino, l’APPIA. Tra le istituzioni, oltre a Comune di Feltre e Provincia di Belluno, c’è il sostegno della Comunità Montana Feltrina. Il gruppo di forze promotrici e organizzatrici rimarrà invariato nel corso degli anni e delle successive edizioni, sempre sotto il patrocinio e la copertura della Regione Veneto.
La Mostra viene spostata dai primi agli ultimi giorni di giugno, per consentire, con l’inizio dell’estate, giornate più calde e ancor più favorevoli alla partecipazione di pubblico.
Altre collaborazioni, nel corso delle ultime edizioni, provengono dal Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, la cui struttura è operativa dalla seconda metà degli anni Novanta.
Al percorso espositivo con artigiani di ogni settore, le varie edizioni propongono temi particolari frutto di ricerche; come, ad esempio, sui cancelli in ferro battuto di palazzi e cortili del centro storico. Il restauro di monumenti e musei, l’apertura del sito archeologico sotto il sagrato del Duomo, il nuovamente fruibile “percorso delle sentinelle” sulle mura veneziane sono incentivi che incrementano di anno in anno il flusso e il piacere dei visitatori.

Vecchie storie




Mostra dell'Artigianato Feltre, dall'ediizone 2003:
Feltre città antica, tra le sue mura cinquentesche, si apre per mostrare angoli preziosi e l’incanto di palazzi, androni, loggiati.
Qui, nella scenografia della storia, vengono ospitati i maestri d’arte.
Lavorano il ferro con forge e potenti magli.
Lame d’acciaio vengono finemente intarsiate per spade e coltelli.
Entrano così nel tema dell’edizione 2003: “…l’arte di forgiar lame”.
Con il ferro, omaggio al lavoro e alla cultura di Carlo Rizzarda ed al Museo che esibisce le sue opere, anche il vetro, la ceramica, il legno, il tessuto, la carta, tutto è oggetto d’attenzione produttiva nella Mostra Regionale dell’Artigianato Artistico e Tradizionale Città di Feltre.
Un evento raro e particolarmente attraente nel panorama degli appuntamenti nazionali ed europei. Dove il soggetto artigiano è invitato a creare in diretta le sue opere, mostrando ai visitatori le varie fasi della lavorazione.
Così, per quattro giorni da giovedì 26 a domenica 29 giugno, la città, con eleganza medioevale, espone le attività di una tradizione che, grazie al potere dell’arte, si sviluppa moderna e innovatrice.
Iniziative di settore, con convegni ed incontri; appuntamenti musicali e intrattenimenti; premiazioni e sfilate; mostre ed esposizioni culturali; musei aperti con visite guidate ai principali monumenti e siti archeologici.
Questi gli elementi di un programma che riempiono completamente - per qualità, curiosità e svago - i giorni della prima estate.

La Bottega del Ferro



LE PAROLE DEL FERRO
Termini tecnici da La Bottega del Fabbro, A scuola di ferro battuto da Carlo Rizzarda,
a cura di Claudia Alpago Novello
ASSEMBLAGGIO MECCANICO – le parti meccaniche vengono unite fra loro mediante l’impiego di bulloni, chiodi, grappe, ecc.
BARRA – asta metallica piena, a sezione quadrangolare o cilindrica.
BULINO – piccolo arnese di acciaio con punta tagliente, utilizzato per incidere metalli e altri materiali.
CESELLO – specie di punzone quadrangolare rastremato alle estremità, con la punta forgiata varie in forme. Serve ad incidere i metalli e si usa battendo sulla testa con un martelletto.
FORGIA – fucina del fabbro, ovvero focolare su cui i fabbri arroventano il ferro per batterlo sull’incudine.
FORGIATURA – il metallo viene modellato a caldo, dopo essere stato reso incandescente nella forgia, mediante battitura con martello sull’incudine.
INCISIONE – è un procedimento mediante il quale vengono incise alcune parti dei metalli attraverso l’impiego di strumenti meccanici (punte metalliche, bulini) o chimici (acidi).
INCUDINE – attrezzo del fucinatore, formato da un blocco in acciaio con due appendici laterali dette corni, che possono assumere forme differenti. Tale attrezzo viene impiegato nella forgiatura dei metalli e serve per modellare mediante battitura a martello o a mazza i metalli incandescenti.
LAMINA – falda o piastra metallica sottile.
LIMA – utensile a mano formato da una barretta d’acciaio dentata e rigata di solchi che s’incrociano. In differenti versioni viene impiegata per assottigliare, lisciare, sagomare ferro, pietra e legno.
MARTELLO – utensile per battere, costituito in genere da un blocchetto d’acciaio di foggia varia fissato su un manico solitamente in legno. L’estremità del martello usata per percuotere prende il nome di bocca mentre quella opposta, più sottile, si chiama penna e il foro in cui è conficcato il manico è l’occhio.
SBALZO – è la tecnica per la modellatura a freddo dei metalli più malleabili. Il metallo può essere martellato dall’interno e dall’esterno, con o senza stampo. Il genere il ferro è troppo poco malleabile per essere lavorato a freddo.
SALDATURA – si comprendono sotto questo nome una serie di tecniche che permettono di unire intimamente, tramite apporto di calore, varie parti metalliche. Nella saldatura autogena o bollitura i pezzi incandescenti vengono uniti mediante leggera battitura, senza l’apporto di metalli esterni; mentre nella brasatura le parti sono assemblate tramite l’intervento di un metallo con punto di fusione inferiore a quelli da saldare.
SCALPELLO – utensile da taglio, in acciaio, usato nella lavorazione di legno, pietre, metalli, sul quale si picchia con il martello. Esso può avere diverse forme.
SEGHETTO – tipo particolare di sega a mano, particolarmente usato per tagliare i metalli.
TEMPRA – stato di maggior durezza e resistenza che acquistano i metalli e il vetro se riscaldati e poi immediatamente raffreddati con acqua, aria o altro.
ZINCATURA – operazione e prodotto dello zincare, ovvero del ricoprire una superficie metallica con uno strato di zinco per proteggerla dalla ruggine.

L'Osservatorio Turismo ospita...







Gli spazi Osservatorio Turismo Asslib, in Via Luzzo 7 a Feltre (BL), dal 25 al 28 giugno 2009, in occasione della Mostra dell'Artigianato Artistico e Tradizionale Città di Feltre, potranno essere visitati grazie alla presenza della collezionista Anita Magghy. Potremo trovare pezzi unici di abbigliamento dagli anni Venti ali anni Novanta. Opere d'arte. Raffinatezze ormai rare. Cravatte dei migliori stilisti europei anni Sessanta-Settanta. E altro. Il ferro battuto, di casa a Feltre per la presenza del Maestro Carlo Rizzarda, al quale è dedicato il Museo d'Arte Moderna di Via Paradiso, (foto) lo troveremo qui e ovunque. Incontriamoci. Ci incontreremo.