venerdì 12 giugno 2009

Da qualche anno, a Feltre...





STORIA DELLA MOSTRA
La prima edizione della Mostra Regionale dell’Artigianato Artistico e Tradizionale Città di Feltre si svolse nel 1987, dal 4 al 7 giugno. Sindaco di Feltre era Leandro Fusaro, già sostenitore dell’insediamento universitario in città, che accolse con favore la proposta del Consorzio Feltre Iniziative. Nel comitato organizzatore il Consorzio, che raggruppava operatori economici e commerciali, collaborava con L’Unione Artigiani e il Gruppo Interaziendale Lavoratori Feltrini.
Obiettivi e caratteristiche della manifestazione erano ben individuati fin dall’inizio, come si legge nel catalogo ‘87: “Feltre, cittadina d’arte, il suo cinquecentesco Centro Storico, i suoi Palazzi affrescati… Una Mostra alla scoperta del più qualificato Artigianato esistente nel Veneto e alla riscoperta di una città d’arte che vuole inventare per se stessa un nuovo look: offrire il proprio centro storico a tutta la Regione perché possano nascere nuovi contatti culturali e commerciali tra ogni angolo del Veneto e il resto del mondo”.
Il successo della Mostra, dato dalla trasformazione del centro storico in salotto espositivo, proseguì rafforzandosi nelle successive edizioni. Nel catalogo1992, ad esempio, il Comitato organizzatore è già ampliato e rafforzato. Ne fanno parte, oltre ai pionieri, la Camera di Commercio, l’Ascom, l’Azienda di Promozione Turistica del Feltrino, l’APPIA. Tra le istituzioni, oltre a Comune di Feltre e Provincia di Belluno, c’è il sostegno della Comunità Montana Feltrina. Il gruppo di forze promotrici e organizzatrici rimarrà invariato nel corso degli anni e delle successive edizioni, sempre sotto il patrocinio e la copertura della Regione Veneto.
La Mostra viene spostata dai primi agli ultimi giorni di giugno, per consentire, con l’inizio dell’estate, giornate più calde e ancor più favorevoli alla partecipazione di pubblico.
Altre collaborazioni, nel corso delle ultime edizioni, provengono dal Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, la cui struttura è operativa dalla seconda metà degli anni Novanta.
Al percorso espositivo con artigiani di ogni settore, le varie edizioni propongono temi particolari frutto di ricerche; come, ad esempio, sui cancelli in ferro battuto di palazzi e cortili del centro storico. Il restauro di monumenti e musei, l’apertura del sito archeologico sotto il sagrato del Duomo, il nuovamente fruibile “percorso delle sentinelle” sulle mura veneziane sono incentivi che incrementano di anno in anno il flusso e il piacere dei visitatori.

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